Ematologico
Gli esami svolti con il check-up Ematologico
Il check-up Ematologico comprende vari test di laboratorio che analizzano i diversi componenti del sangue, inclusi globuli rossi, globuli bianchi, piastrine e altri analiti.
Al Poliambulatorio San Martino sono stati formulati due tipi di check-up ematologico in base all’età:
Check-up ematologico < 40 anni, che comprende:
- Emocromo con formula
- Ferro
- Ferritina
Check-up ematologico > 40 anni, che comprende:
- Emocromo con formula
- Ferro
- Ferritina
- Protidogramma
- Immunoglobuline IgA
- Immunoglobuline IgG
- Immunoglobuline IgM
Un check-up ematologico è fondamentale quando si avvertono sintomi quali: stanchezza persistente, pallore, vertigini, facilità a sviluppare lividi, sanguinamento eccessivo o infezioni frequenti.
Ricordiamo che questo tipo di controllo è prescritto in seguito a una visita ematologica con i nostri specialisti in ematologia.
Quando eseguire il check-up Ematologico
È consigliabile un check-up Ematologico nei seguenti casi:
- Check-up di routine - un controllo regolare è consigliato per monitorare la salute ematologica, specialmente se non ci sono sintomi evidenti di problemi.
- In presenza di sintomi specifici - se si sperimentano sintomi come affaticamento persistente, debolezza, pallore della pelle, respiro corto, vertigini, sanguinamento anormale, lividi frequenti, o febbre non spiegata, potrebbe essere indicato un check-up ematologico per identificare la causa.
- Prima di procedure mediche invasive - prima di interventi chirurgici o procedure invasive che possono comportare perdite di sangue o disturbi della coagulazione, è comune eseguire un controllo ematologico per valutare il rischio e la capacità di recupero del paziente.
- Durante la gravidanza - le donne incinte possono richiedere un controllo ematologico per monitorare l'emoglobina e altri parametri correlati alla gravidanza e prevenire l'anemia.
- In caso di malattie croniche - se si ha una malattia cronica che può influenzare la salute ematologica, come malattie autoimmuni, malattie del sangue (es. anemia falciforme), leucemia, o altri disturbi ematologici, è essenziale monitorare regolarmente i parametri del sangue.
- Durante trattamenti specifici - se si stanno ricevendo trattamenti come chemioterapia, radioterapia, o terapia immunosoppressiva, è necessario monitorare frequentemente i livelli ematologici per valutare gli effetti del trattamento sul sangue.
Indicazioni e preparazioni agli esami
Le indicazioni e le preparazioni agli esami del sangue prevedono:
- Digiuno - è importante essere a digiuno da almeno 8-12 ore prima dell'esame del sangue.
- Idratazione - bere acqua è permesso e, anzi, consigliato, poiché può facilitare il prelievo di sangue, bisogna però evitare altre bevande come caffè, tè o succhi di frutta.
- Farmaci - se stai assumendo farmaci, consulta il tuo medico su come procedere, dato che alcuni farmaci potrebbero influenzare i risultati degli esami e potrebbe essere necessario sospenderli temporaneamente.
- Attività fisica - evita l'attività fisica intensa nelle 24 ore precedenti l'esame del sangue.
- Alcol e fumo - non consumare alcolici nelle 24 ore precedenti l'esame e non fumare il giorno del prelievo.
- Orario - pianifica di fare l’esame al mattino presto, poiché è più facile rispettare il digiuno notturno.
Tempistiche di refertazione
Le tempistiche di refertazione per gli esami del sangue sono le seguenti:
- Esami di routine: 1-3 giorni lavorativi
- Esami specifici o complessi: 5-7 giorni lavorativi
I referti saranno disponibili all’interno dell’Area Riservata del sito entro pochi giorni.
Ricordiamo che gli esami devono essere sempre visionati dal medico ematologo che potrà prescrivere degli esami aggiuntivi e terapie appropriate.