Holter cardiaco

A cosa serve l’holter cardiaco

L’Holter cardiaco serve a registrare l’attività elettrica del cuore durante la normale vita quotidiana, inclusi momenti di attività fisica, riposo e sonno. Questo consente al cardiologo di valutare eventuali aritmie, extrasistoli, tachicardie, bradicardie o pause sinusali, e di osservare se i sintomi avvertiti dal paziente (come palpitazioni, vertigini o svenimenti) siano correlati a un'alterazione del ritmo cardiaco.

Si tratta quindi di un esame fondamentale per approfondire casi sospetti o confermare una diagnosi, anche in pazienti asintomatici ma con fattori di rischio cardiovascolare.

Come si esegue l’holter cardiaco

Il funzionamento dell’Holter cardiaco è semplice ma estremamente efficace. Al paziente viene applicato un piccolo apparecchio dotato di elettrodi adesivi posizionati sul torace. Il dispositivo registra in continuo l’attività elettrica del cuore, memorizzando i dati su un supporto digitale.

Durante il monitoraggio, il paziente potrà svolgere regolarmente le proprie attività quotidiane. Sarà importante tenere un diario dei sintomi (se presenti), indicando l’orario preciso, per aiutare il medico nella lettura e interpretazione dei dati.

Al termine del periodo di registrazione, il dispositivo viene rimosso e i dati analizzati da un cardiologo, che fornirà un referto dettagliato con i risultati, indicazioni diagnostiche e eventuali proposte terapeutiche.

Quando fare un Holter cardiaco?

Ci sono diverse situazioni in cui il medico può consigliare di eseguire un Holter cardiaco. È indicato, ad esempio, quando si avvertono palpitazioni, sensazione di battito irregolare, vertigini, sincope o stanchezza inspiegabile, oppure nel monitoraggio di aritmie già diagnosticate o durante il follow-up dopo l’inizio di una terapia cardiaca.

L’Holter ECG è anche uno strumento utile nelle donne, soprattutto in gravidanza o in presenza di sintomi cardiaci atipici, dove si preferisce evitare esami più invasivi. Inoltre, può essere richiesto prima di interventi chirurgici per valutare eventuali alterazioni del ritmo cardiaco non ancora note.

Cosa non fare durante il monitoraggio cardiaco con Holter

Durante il monitoraggio, è importante evitare attività che potrebbero compromettere la registrazione dei dati. Non si deve fare la doccia o il bagno, poiché l’acqua potrebbe danneggiare il dispositivo. Allo stesso modo, è consigliabile evitare movimenti molto bruschi o sport intensi, a meno che non siano richiesti dal medico per valutare la risposta cardiaca a uno sforzo.

È buona norma evitare di avvicinare il dispositivo a forti campi magnetici o apparecchiature elettroniche potenti, come metal detector, per non alterare i segnali registrati.

Valori normali e interpretazione dei risultati

L’analisi dei risultati dell’Holter cardiaco fornisce informazioni dettagliate sui battiti totali, sul numero di eventuali aritmie, su pause o eventi extrasistolici e sulla frequenza cardiaca media durante il giorno e la notte.

I valori normali dipendono dall’età, dallo stato di salute e dal livello di attività fisica del paziente, ma generalmente un ritmo cardiaco regolare, senza significative anomalie o aritmie, è indice di una buona funzionalità cardiaca. Sarà il cardiologo, in ogni caso, a interpretare i dati alla luce del quadro clinico del paziente e dei sintomi riferiti.

Dove fare l’Holter cardiaco

Il Poliambulatorio San Martino, situato a Piove di Sacco, offre la possibilità di effettuare l’holter cardiaco in tempi rapidi e con refertazione immediata. Facilmente raggiungibile anche dalle province di Padova, Rovigo e Venezia, garantisce un servizio efficiente, attrezzature moderne e personale sanitario qualificato.

Prenota il tuo Holter cardiaco

Vuoi monitorare il tuo cuore in modo sicuro e preciso? Presso il Poliambulatorio San Martino puoi prenotare l’esame Holter cardiaco con facilità, attraverso i nostri canali telefonici, online o direttamente presso la nostra segreteria. Il nostro staff è a disposizione per fornirti tutte le informazioni necessarie.