Prick Test (screening allergologico per inalanti e alimenti su 16 allergeni di base)

Il Prick Test consiste in due fasi.

• Applicazione degli allergeni: la pelle dell'avambraccio viene pulita con un disinfettante. Gocce di estratti di allergeni standardizzati vengono applicate sulla pelle in file ordinate. Oltre agli allergeni, vengono applicate anche una soluzione di controllo positiva (di solito istamina, che provoca una reazione cutanea in quasi tutti) e una soluzione di controllo negativa (soluzione salina o glicerina, che non dovrebbe provocare alcuna reazione). Con una piccola lancetta, la pelle sotto ogni goccia viene leggermente forata (pricked), permettendo all'allergene di penetrare gli strati superficiali della pelle.
• Osservazione: dopo circa 15-20 minuti, il medico osserva la pelle per verificare la presenza di reazioni. Una reazione positiva si manifesta come una piccola pompa (ponfo) e un'area circostante di rossore (eritema). La dimensione della pompa viene misurata e confrontata con i controlli.

I risultati al Prick Test possono essere interpretati in questo modo.

• Positivo: se compare un rigonfiamento e un eritema nella zona del Prick con l'allergene, la persona è probabilmente allergica a quella sostanza.
• Negativo: se non c'è reazione, è improbabile che la persona sia allergica a quella sostanza.

La preparazione al Prick Test prevede che il paziente debba evitare antistaminici e alcuni altri farmaci per un periodo di tempo (generalmente 3-7 giorni) prima del test, poiché questi farmaci possono interferire con i risultati.

L'esame del Prick Test è refertabile immediatamente, ed è:

• Rapido - i risultati sono disponibili in circa 15-20 minuti.
• Minimamente invasivo - la procedura è relativamente indolore e comporta solo una lieve puntura superficiale della pelle.
• Affidabile - è un metodo molto accurato per diagnosticare le allergie immediate (IgE mediate).